L’essenza Autumn Leaves, ricordi e nostalgia

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Siamo giunti a fine Ottobre con i suoi colori e le nostre emozioni.
L’autunno, una stagione di transizione e trasformazione, di passaggio tra estate ed inverno, che può suscitare in noi stati psichici-emotivi di preoccupazione, rimpianto, tristezza e malinconia.

In autunno varie sono le tradizioni e usanze che celebriamo. Quella maggiormente sentita è la celebrazione della festività dei nostri Santi e quella dei defunti durante la notte tra il 31 ottobre ed il 1 novembre.

Ricordi e nostalgia sentiamo rivivere nei nostri cuori. Per alcuni di noi ancor vive sono le emozioni del dolore e del rimpianto.

In questo periodo così particolare, un rimedio floreale indicato è Autumn Leaves, rimedio Australiano che appartiene al repertorio Bush Flowers, è preparato con foglie autunnali, che si distaccano dagli alberi nella loro naturale manifestazione, e simboleggiano il distacco dalla vita terrena.

Autumn Leaves è utile in tutte le situazioni in cui il “lasciare” è per noi doloroso e comporta un enorme affaticamento psichico ed emozionale. Nel nostro cuore vorremmo lasciare quel peso ma la mente ci riporta al ricordo e ci tiene aggrappati ad esso impedendoci il fluire delle emozioni.

La nostalgia del passato ci tiene incatenati.
La nostra mente vaga nei ricordi e noi ci sentiamo sempre più soli nell’affrontare tutto ciò che ci pervade nel “qui ed ora”, ossia nel presente.

Chiedere un aiuto consapevole e amorevole a coloro che sono a te vicini può alleggerire il tuo cammino.

Autumn Leaves (abbinata eventualmente ad essenze che aiutano a sentirci “protetti” e “meno soli”) è per:

• coloro che fanno fatica ad accettare i più grandi cambiamenti della vita;
• coloro che sono accanto ai loro cari nel percorso di sofferenza e di accettazione dei momenti di cambiamento;
• nei casi in cui il cambiamento è necessario e dove questo comporta il distacco da qualcosa o qualcuno;
• coloro che stanno affrontando il “passaggio” dallo stato fisico, materiale allo stato spirituale.

Disegno di Vittoria Tomasoni

Il disegno di Vittoria manifesta con i suoi colori le emozioni, l’aspetto nostalgico, il pensiero dei ricordi, il lasciare andare i fantasmi del passato, le nostre paure, le nostre ombre, la dolcezza delle zucche ed il nutrimento dell’Anima, così come le foglie cadute dagli alberi, che compongono l’Essenza, sono di nutrimento per la Madre Terra.

La leggenda più accreditata sul ricorso alle zucche per Halloween, risale all’Irlanda del diciannovesimo secolo, dove era usanza intagliare le più svariate verdure per esorcizzare il sovrannaturale. Sembra sia nata proprio in questo periodo la leggenda più accreditata sulla Jack-o’-lantern, una narrazione popolare relativa alla misteriosa figura del furbo fabbro Jack. Fonte: http://www.greaterfool.tv/prepariamo-una-zucca-per-halloween/

Tutto ha una continuità,
nulla finisce e nulla inizia,
siamo nel flusso e continuiamo a fluire.

Con immensa gratitudine alla Vita,
Antonella