2020, i misteri della vita relazionale ed un “Vaccino Emozionale”

Lo scorso anno abbiamo vissuto l’invasione inaspettata di questo agente esterno chiamato Covid-19, che è entrato a far parte delle nostre “tranquille” vite. Un anno di grande difficoltà, dai più piccoli ai più grandi, vissuto con emozioni straripanti, silenziose, creando dolore immenso.

Emozioni scoppiate come zampilli da un vulcano in eruzione! E, come a Pompei, prima dell’eruzione del Vesuvio gli uomini stavano a guardare quella grande montagna degli dei, che sempre più spesso dava il “suo messaggio”. Anche noi, nonostante i vari messaggi della Madre Terra, siamo rimasti a guardare inermi: una visione Clematis della globalizzazione, che ci ha “toccato” solo quando è “diventata” nostra.

In questo periodo buio, increduli, impauriti, terrorizzati, impazienti abbiamo cercato di opporci, arrabbiarci, mentre questo agente invisibile e potente distruggeva il nostro flebile equilibrio.

Cosa stiamo imparando da tutto questo?

Vivendo nelle nostre abitudini, questa situazione sta minando le nostre certezze. Sovviene pertanto rivedere i 12 guaritori del Dott. Bach e restare in atto meditativo osservandone i Fiori, i colori, la loro forma, il loro messaggio, il difetto da superare e la Virtù che dobbiamo sviluppare:

i 12 guaritori – Dott. Edward Bach

In questa guerra interna è arrivato il momento di portare un po’ di Pace; iniziare a superare il conflitto integrando il Buio e ritrovando la Luce; restare connessi con il nostro Sè, ascoltarne la Voce e riuscire a coglierne i messaggi.

Evoluzione significa anche questo.
Noi siamo esseri in evoluzione, pronti ad accettare ed accogliere il nostro dolore trasformandolo.

Siamo e viviamo nel Tutt’Uno.

Siamo fonte di Luce e vibriamo con la natura, che sempre si rigenera, non si arrende, è forte, coraggiosa, determinata.

Reportage di Darren England sulla rinascita dei boschi di Peregian Beach in Australia

Ognuno di noi ha una visione di sé stesso per vivere più serenamente. Se riusciamo ad andare oltre la visione, spesso ingannevole, questo periodo così difficile offre l’opportunità a molti di ritrovare l’Essenziale.

Osserviamoci, consapevoli che abbiamo le nostre Essenze Floreali, che illuminano questo cammino, alle quali chiediamo di essere presenti durante questi cambiamenti intensi:

• “Come viviamo il momento presente?”
• “Il nostro giudizio verso noi stessi e l’altro?”
• “Cosa abbiamo perduto? Abbiamo perduto qualcosa o qualcosa ci è stato portato via?”
• “Relazioni famigliari, dipendenza, distruttività, ossessività, cosa devo lasciare andare?
• “Come ritrovare la Luce nell’oscurità dell’Anima?”

I Fiori che ho utilizzato, che donano il loro supporto all’Anima:

• Per fare spazio dentro di noi, aiutarci a guardare dentro, trovare il Focus, imparare ad ascoltare la nostra Anima, CERATO è il Fiore che ci guida verso la via della saggezza.
• GENTIAN – GORSE – WILLOW per infondere ottimismo e fiducia; quando riusciamo ad andare oltre e vivere la nostra vera essenza, avvertiamo il cambiamento e solo in quel momento sentiamo la Gratitudine alla Vita.
• WILD ROSE essenza che infonde la speranza a coloro che si sentono rassegnati al presente.
• PINK FLANNEL FLOWER (Australiano) aiuta a ritrovare la gioia di vivere, molto importante anche per coloro che si prendono cura degli altri favorendo l’apertura del Cuore;
•  WARATAH e SUNSHINE WATTLE (Australiani) donano carica energetica per affrontare le sfide della vita, ottimismo, coraggio e fiducia anche nei momenti più dolorosi e vedere la speranza.
• KINDER GARDEN (Flourish Californiane) è una miscela che ho utilizzato spesso in questo periodo per i bimbi, aiutandoli ad affrontare la solitudine e la sensazione dell’abbandono.

Mi piace concludere con una riflessione del mio bambino al quale ho chiesto:
“Cosa vedi di positivo in questo periodo?”
lui, guardando l’albero di Natale a testa in giù, mi risponde:
“Mamma, l’aspetto positivo è guardare da un’altra prospettiva, è importante che siamo stati tutti insieme, in famiglia”.

Spesso mi reco alla spiaggia e osservo le onde che nascono da lontano, raccolgono tutta la loro forza durante il “cammino” affrontando venti, correnti divergenti, tempeste per poi arrivare alla riva e lasciarsi andare, raccogliersi e ricominciare nuovamente a creare una “nuova onda”; sento la loro forza arrivare dentro di me per poi lasciarla andare e chiedo al mare di raccogliere il dolore e trasformarlo.

Un abbraccio di Luce,
Antonella

Articolo comparso anche nella newsletter ufficiale dell’Unione di Floriterapia.